My name is Tinto Brass....
Si riparte alla scoperta delle mie amate spezie...questa volta è il turno della paprika, dall'ungherese paprika che significa peperone...è infatti il risultato dell'essiccazione e macinazione della buccia del peperone.
Il suo viaggio parte dall'India per giungere a Turchia e Ungheria...
Ne esistono svariati tipi, a secondo della qualità di peperone che si sceglie per l'essiccazione, i più comuni sono: la paprika dolce (privata della capsaicina, la sostanza che rende piccante dei semi) e quella semi-dolce.
La paprika si trova di solito in polvere e viene conservata in luoghi asciutti, ha un sapore aromatico che passa dall'amaro, al dolcialstro e all'affumicato.
In cucina si usa frequentemente nelle preparazioni salate: oltre che negli stufati e spezzatini, viene assai adoperata in salse che accompagnano vari tipi di secondi a base di carne, ma anche crostacei e verdure e formaggi, e perfino lardo e cipolle soffritte.
Come le altre spezie, anche la paprika vanta delle proprietà terapeutiche...contiene infatti: vitamina C o acido ascorbico, che può essere utile per contribuire a prevenire delle malattie sistemiche, come le epatiti croniche e la cirrosi epatica; la vitamina A che protegge, non solo la cute e la vista, ma anche tutti gli epiteli; la vitamina E , che può contribuire ad alleviare i problemi della menopausa; infine, piccole dosi di vitamine del gruppo B, che hanno un'influenza benefica sul sistema nervoso.
Curiosità:
1) Nei tempi antichi, in Ungheria essa veniva usata per curare la febbre conosciuta come “intermittent fever”, ed anche gli indiani d’America ed i Turchi la usavano come vero e proprio farmaco e febbrifugo.
2) In Ungheria l’8 settembre è il giorno dei peperoni destinati alla paprika (paragonabile in alla nostra vendemmia) e le donne, vestite con costumi sgargianti, raccolgono i peperoni nei campi e dopo averli infilzati con ago filo, creano delle lunghe ghirlande che appendono a speciali sostegni a speciali sostegni di legno o lungo i muri delle case.
3) Il famoso chimico Albert Szent Györgyi, premio Nobel nel 1938, scoprì nel peperone una fonte di vitamina C che aveva bloccato le morti di migliaia di marinai per scorbuto.
La quinta spezia merita di essere onorata con una ricettina facile...mi perdonino gli Ungheresi (onore al Gulash che spero di pubblicare presto!)...
Evvai con le Fried Chicken Wings...
Cosa ti occorre (per 6 persone):
18 ali di pollo
2 uova
5 cucchiai di farina
2 cucchiaini di paprika dolce o semi-dolce
sale e pepe
prezzemolo
olio per friggere
Preparazione:
Asciuga bene le ali di pollo e passale nella farina a cui avrai aggiunto la paprika, il sale, il prezzemolo tritato e il pepe...
Assicurati che le ali siano interamente coperti della farina (elimina quella in eccesso) e mettile in una ciotola con le uova sbattute per circa un paio di minuti affinché la panatura assorba bene l'uovo.
Dai una seconda passata nella farina e mettile a friggere in olio bollente per una decina di minuti...
Servile ustionanti e accompagnale con salse a tuo piacere (io metterei una buona salsa barbecue!!!)
P.S. Se proprio vuoi farti del male...cuocile in forno :(
English version
We leave the discovery of my love spices ... this time it's the turn of paprika, the result of the drying and grinding of the skin of the peppers.
His journey starts from India to reach Turkey and Hungary ...
There are several types, depending on the quality of pepper you choose to dry, the most common are: sweet paprika (deprived of capsaicin, the pungent substance of the seeds) and semi-sweet.
The paprika is usually found in powder and is stored in dry places, its taste is little bitter, sweety and smoked.
In the kitchen is most commonly used in savory preparations with meat, vegetables and cheese. In addition to stews and casseroles, is much used in sauces to accompany different types of main courses of meat, but also crustaceans and vegetables and cheese, even bacon and fried onions.
Like other spices, including paprika has therapeutic properties ... in fact, contains: Vitamin C or ascorbic acid, which can be used to contribute to the prevention of systemic diseases such as chronic hepatitis and cirrhosis of the liver; vitamin A, which protects not only the skin and the sight, but all epithelia; vitamin E, which can help relieve problems of menopause, and finally, small doses of B vitamins, which have a beneficial influence on the nervous system.
Trivia:
1) In ancient times, in Hungary it was used to treat fever known as "intermittent fever", and even the American Indians and the Turks used it as a real drug and febrifuge.
2) In Hungary, 8th of September is the day of peppers for paprika (comparable to our harvest) and women, dressed in garish costumes, collect the peppers in the fields after being stabbed with a needle and thread, they create long garlands hang a special wooden support or along the walls of houses.
3) The famous chemist Albert Szent Györgyi, Nobel Laureate in 1938, found in pepper as a source of vitamin C that had blocked the deaths of thousands of sailors to scurvy.
The fifth Spice deserves to be honored with an easy recipe ... I forgive the Hungarians (Honor to Goulash... I hope to publish it very soon!)...
Fried Chicken Wings with ... Paprika
What You Need (for 6 persons):
18 chicken wings
2 eggs
5 tablespoons flour
2 teaspoons sweet paprika or semi-sweet
salt and pepper
parsley
oil for frying
Preparation:
Wipe dry the chicken wings and pass them in flour to which you add the paprika, salt, chopped parsley and pepper ...
Make sure the wings are completely covered in flour (remove the excess) and put them in a bowl with the beaten eggs to a couple of minutes until the breadcrumbs to absorb the egg well.
Take a second pass in the flour and put them to fry in hot oil for about ten minutes ...
Serve and surround them with searing sauces to your taste (I put in a good barbecue sauce!)
P.S. If you really want to hurt you ... cook them in the oven :(
Il suo viaggio parte dall'India per giungere a Turchia e Ungheria...
Ne esistono svariati tipi, a secondo della qualità di peperone che si sceglie per l'essiccazione, i più comuni sono: la paprika dolce (privata della capsaicina, la sostanza che rende piccante dei semi) e quella semi-dolce.
La paprika si trova di solito in polvere e viene conservata in luoghi asciutti, ha un sapore aromatico che passa dall'amaro, al dolcialstro e all'affumicato.
In cucina si usa frequentemente nelle preparazioni salate: oltre che negli stufati e spezzatini, viene assai adoperata in salse che accompagnano vari tipi di secondi a base di carne, ma anche crostacei e verdure e formaggi, e perfino lardo e cipolle soffritte.
Come le altre spezie, anche la paprika vanta delle proprietà terapeutiche...contiene infatti: vitamina C o acido ascorbico, che può essere utile per contribuire a prevenire delle malattie sistemiche, come le epatiti croniche e la cirrosi epatica; la vitamina A che protegge, non solo la cute e la vista, ma anche tutti gli epiteli; la vitamina E , che può contribuire ad alleviare i problemi della menopausa; infine, piccole dosi di vitamine del gruppo B, che hanno un'influenza benefica sul sistema nervoso.
Curiosità:
1) Nei tempi antichi, in Ungheria essa veniva usata per curare la febbre conosciuta come “intermittent fever”, ed anche gli indiani d’America ed i Turchi la usavano come vero e proprio farmaco e febbrifugo.
2) In Ungheria l’8 settembre è il giorno dei peperoni destinati alla paprika (paragonabile in alla nostra vendemmia) e le donne, vestite con costumi sgargianti, raccolgono i peperoni nei campi e dopo averli infilzati con ago filo, creano delle lunghe ghirlande che appendono a speciali sostegni a speciali sostegni di legno o lungo i muri delle case.
3) Il famoso chimico Albert Szent Györgyi, premio Nobel nel 1938, scoprì nel peperone una fonte di vitamina C che aveva bloccato le morti di migliaia di marinai per scorbuto.
La quinta spezia merita di essere onorata con una ricettina facile...mi perdonino gli Ungheresi (onore al Gulash che spero di pubblicare presto!)...
Evvai con le Fried Chicken Wings...
Cosa ti occorre (per 6 persone):
18 ali di pollo
2 uova
5 cucchiai di farina
2 cucchiaini di paprika dolce o semi-dolce
sale e pepe
prezzemolo
olio per friggere
Preparazione:
Asciuga bene le ali di pollo e passale nella farina a cui avrai aggiunto la paprika, il sale, il prezzemolo tritato e il pepe...
Assicurati che le ali siano interamente coperti della farina (elimina quella in eccesso) e mettile in una ciotola con le uova sbattute per circa un paio di minuti affinché la panatura assorba bene l'uovo.
Dai una seconda passata nella farina e mettile a friggere in olio bollente per una decina di minuti...
Servile ustionanti e accompagnale con salse a tuo piacere (io metterei una buona salsa barbecue!!!)
P.S. Se proprio vuoi farti del male...cuocile in forno :(
English version
We leave the discovery of my love spices ... this time it's the turn of paprika, the result of the drying and grinding of the skin of the peppers.
His journey starts from India to reach Turkey and Hungary ...
There are several types, depending on the quality of pepper you choose to dry, the most common are: sweet paprika (deprived of capsaicin, the pungent substance of the seeds) and semi-sweet.
The paprika is usually found in powder and is stored in dry places, its taste is little bitter, sweety and smoked.
In the kitchen is most commonly used in savory preparations with meat, vegetables and cheese. In addition to stews and casseroles, is much used in sauces to accompany different types of main courses of meat, but also crustaceans and vegetables and cheese, even bacon and fried onions.
Like other spices, including paprika has therapeutic properties ... in fact, contains: Vitamin C or ascorbic acid, which can be used to contribute to the prevention of systemic diseases such as chronic hepatitis and cirrhosis of the liver; vitamin A, which protects not only the skin and the sight, but all epithelia; vitamin E, which can help relieve problems of menopause, and finally, small doses of B vitamins, which have a beneficial influence on the nervous system.
Trivia:
1) In ancient times, in Hungary it was used to treat fever known as "intermittent fever", and even the American Indians and the Turks used it as a real drug and febrifuge.
2) In Hungary, 8th of September is the day of peppers for paprika (comparable to our harvest) and women, dressed in garish costumes, collect the peppers in the fields after being stabbed with a needle and thread, they create long garlands hang a special wooden support or along the walls of houses.
3) The famous chemist Albert Szent Györgyi, Nobel Laureate in 1938, found in pepper as a source of vitamin C that had blocked the deaths of thousands of sailors to scurvy.
The fifth Spice deserves to be honored with an easy recipe ... I forgive the Hungarians (Honor to Goulash... I hope to publish it very soon!)...
Fried Chicken Wings with ... Paprika
What You Need (for 6 persons):
18 chicken wings
2 eggs
5 tablespoons flour
2 teaspoons sweet paprika or semi-sweet
salt and pepper
parsley
oil for frying
Preparation:
Wipe dry the chicken wings and pass them in flour to which you add the paprika, salt, chopped parsley and pepper ...
Make sure the wings are completely covered in flour (remove the excess) and put them in a bowl with the beaten eggs to a couple of minutes until the breadcrumbs to absorb the egg well.
Take a second pass in the flour and put them to fry in hot oil for about ten minutes ...
Serve and surround them with searing sauces to your taste (I put in a good barbecue sauce!)
P.S. If you really want to hurt you ... cook them in the oven :(
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