"Il bianco è una cosa brillante e affermativa, è feroce come il rosso, è definitivo come il nero"
Che sia il candore della pelle di un neonato o l'eleganza di un tutù da ballerina, che sia una luce accecante o l'abito virginale di una sposa, che sia la schiuma dell'onda del mare o, ancora, il pallore della luna nel buio più assoluto, il bianco rientra fra i colori a cui si lega necessariamente un'emozione, sia essa di purezza, di onestà, ciò che emana la vista di un sorriso, o l'approccio quasi infantile alla prima neve di stagione.
Il tutù della ballerina Anna Pavlova ha fatto il giro di tutto il mondo attraverso l'interpretazione del pasticcere Berth Sachse che si era innamorato di lei durante un'esibizione di danza in Australia. In suo onore e per contrapporre la delicatezza e l'eleganza delle sue movenze, alla malattia che l'aveva colpita, decise di dedicarle un dessert completamente bianco, macchiato dal rosso della frutta. Per approfondire questa storia romantica, si possono visitare una serie di siti che raccontano e romanzano l'origine della Pavlova.
Immaginatevi con la grazia e le movenze di una sarta che cuce merletti, pizzi e tulle per comporre una preziosa gonna a base di albumi, zucchero, panna montata e frutta fresca. Un dolce volutamente molto dolce che spegne i picchi zuccherini, con la freschezza e l'acidità della frutta fresca.
Questo è il miglior periodo per prepararla e decorarla con fragole, frutti di bosco e ciliegie che sono di stagione.
La ricetta è estremamente semplice perché al peso degli albumi deve corrispondere lo stesso peso di zucchero semolato e zucchero a velo. Sono tre gli accorgimenti per la perfetta riuscita: montare gli albumi a temperatura ambiente, cuocere ad una temperatura non superiore a 120 gradi e lasciarla raffreddare dentro al forno, aggiungere alla meringa, mentre è in lavorazione, un un cucchiaio di limone per stabilizzare la spuma e un cucchiaio di fecola di patate che serve ad ottenere l'effetto marshmallow.
Pavlova
Ingredienti
150 gr di albumi a temperatura ambiente
150 gr di zucchero semolato
150 gr di zucchero a velo
1 cucchiaio di limone
1 cucchiaio di fecola di patate
500gr di panna fresca
Frutta fresca di stagione
Procedimento
Mettere gli albumi in planetaria e iniziare a montare con la frusta punto aggiungere lo zucchero semolato e continuate a mescolare finché non iniziano sciogliere i granelli di zucchero aggiungere lo zucchero a velo e quando la spuma risulta ben compatta e lucida, come la schiuma da barba, aggiungere il limone e la fecola.
Trasferite il composto su una teglia rivestita da carta da forno e aiutandovi con una spatola e un cucchiaio, modellate la Pavlova cercando di tenere i bordi un po' più alti per creare lo spazio alla panna montata. Con la spatola effettuate dei piccoli movimenti sulla meringa per dare un effetto di movimento. Infornate a metà altezza, alla temperatura di 100 gradi per circa 75 minuti punto non appena la cottura Sara terminata, la meringa deve rimanere Bianca, spegnere il forno e mettendo un coltello nello sportello di chiusura lasciate raffreddare completamente all'interno del forno. Intanto montate la panna fresca, io la preferisco non zuccherata, e adagiatela delicatamente Nella parte concava della meringa. Infine decorate con la frutta fresca a vostro piacere
Lasciate raffreddare in frigo, facendo innamorare fra loro tutti gli ingredienti.
Immergervi nel bianco assoluto, sembrerà quasi una piccola profanazione.
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