Le digressioni, inconfutabilmente, sono la luce del sole; sono la vita, l'anima della lettura.

Io vado fuori tema. Io mi perdo volontariamente nelle parole, nei racconti. Apro parentesi, raccolgo la punteggiatura e ci gioco a Shangai. 

Amo le divagazioni perché parlano una lingua sincera e senza freni. E mentre vado fuori tema, seguo con lo sguardo e le espressioni i racconti che generano racconti.

È vero, è San Martino. Ciò comporta proposte a base di vino novello, castagne...

Ma l'ho premesso, io vado fuori tema e per rimanere fedele a me stessa, devo proporre valide alternative a chi, come me, ama le digressioni. 

Mani in pasta, dunque, per una crostata che attinge dalla farina di pistacchio, colore, sapore e consistenza. E la farcisco con una crema di ricotta, cioccolato fondente e scorza di limone.

Crostata "fuori tema" al pistacchio con la ricotta

Ingredienti 

250 g farina 00

120 g farina di pistacchio

Un pizzico di sale 

150 g zucchero

150 g burro

Mezza bustina di lievito per dolci

1 tuorlo

1 uovo intero 

Per la farcitura:

Un pizzico di sale 

Scorza di limone

1 kg ricotta di pecora 

450 g zucchero

200 g cioccolato fondente

Cannella 

Procedimento

Lavorate la farina 00 e la farina di pistacchio con lo zucchero, un pizzico di sale e il burro freddo, tagliato a dadini. Quando il composto si presenta umido e slegato, unire le uova e mezza bustina di lievito. Formate una palla di pasta frolla liscia e omogenea e lasciate riposare in frigo per il tempo che vi occorre per preparare la farcitura.

Lavorate con le fruste, o a mano se preferite, la ricotta con lo zucchero. Unite la scorza di limone, un pizzico di sale, una spolverata di cannella e, infine, il cioccolato fondente tagliato grossolanamente.

Tirate fuori la pasta frolla dal frigo e su due fogli di carta da forno, con il mattarello, ricavate un cerchio spesso mezzo centimetro con cui rivestirete uno stampo da crostata da 26 cm. Farcite con la ricotta e, con gli avanzi di pasta, formate delle strisce che ingabbino la crema (in cottura tenderà a gonfiare).

A questo punto, infornate nel ripiano più basso del forno a 200° statico (preriscaldato per 30 minuti e per altri 15 abbassate a 180°. A fine cottura, fate raffreddare la torta dentro al forno, lasciando lo sportello leggermente aperto.

Gustatela solo con chi lo merita.