A volte bisogna accontentarsi delle "briciole"...


Sono giornate grigie queste...che ti costringono ancora ai maglioni, alla malinconia e al torpore...

Sono in attesa che tutto questo cambi...che arrivi un caldo raggio di sole a svegliarmi la mattina e che un cielo limpido mi strappi un sorriso.

Sì, ho proprio voglia di un cambiamento...voglio regole per rispettarle, ma anche per avere la libertà di infrangerle quando mi sento capricciosa...

Oggi ti propongo la ricetta dei PICI CON LE BRICIOLE, uno di quei piatti poveri e semplici della tradizione toscana che, personalmente, ho avuto il piacere di conoscere e gustare a Montepulciano in un delizioso ristorantino,"La Briciola", che mi sento di suggerire agli amici che vogliono visitare il caratteristico borgo.

La storia del piatto è antica e affonda le proprie origini nella cucina contadina, povera di ingredienti, con l'intento di riciclare il pane avanzato... 

Cosa ti occorre:
200 gr di Pici (se non riesci a trovarli va bene uno spaghettone, anche se la ricetta perderebbe il suo fascino)
8 fette di pane raffermo
2 spicchi d'aglio
(facoltativo) 1 filetto d'acciuga
4 cucchiai di olio e.v.
peperoncino q.b.

Procedimento:
La ricetta è talmente veloce che fai prima te ad eseguirla che io a scriverla...
Primo passo: trita grossolanamente le fette di pane raffermo.
Secondo passo: Soffriggi l'aglio nell'olio extravergine d'oliva e insaporisci con un pizzico di peperoncino (ti assicuro che da una bella sferzata al piatto).
Terzo passo: Aggiungi le briciole grossolane al soffritto e falle dorare girandole spesso.
Quarto passo: Lessa i pici (o gli spaghetti) in acqua bollente salata e uniscili al condimento facendoli saltare un pò in padella.

Oggi ho rispettato le regole della tradizione e della semplicità, ma non contare sulla mia costanza...domani potrei sempre trasgredire ;)

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